AZ. AGRICOLA LA MONTATA
L'Azienda Vitivinicola La Montata si distingue nel panorama vinicolo per la sua meticolosa dedizione alla produzione di vini da uve appassite, tra cui spicca il rinomato Il Santo. Situata nella zona nord di Sant’Angelo in Vado, nel cuore della provincia di Pesaro e Urbino, nel suggestivo territorio del Montefeltro, l'azienda ha riscoperto e rinnovato un'antica pratica locale: l'appassimento delle uve presso il focolare domestico, dove il fumo del camino dona ai vini un caratteristico sentore affumicato che li rende unici nel loro genere.
Le tecniche di lavorazione delle uve per la produzione de Il Santo sono un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. Ogni grappolo viene appeso singolarmente per 4/5 mesi nelle cucine affumicate, dove periodicamente il camino viene acceso per conferire quel tocco di affumicatura tanto distintivo. Segue una pressatura in tre fasi che garantisce un estratto ottimale e una fermentazione naturale, seguita dal trasferimento in demi-barrique da 112 litri per un lungo periodo di maturazione di 36 mesi. La decisione di non filtrare il vino prima dell'imbottigliamento preserva intatti gli intensi aromi e la complessità ottenuti durante il processo di invecchiamento.
La Montata non si limita alla produzione di vini da uve appassite, ma coltiva un patrimonio viticolo diversificato. Tra i bianchi, spiccano varietà come il Trebbiano Toscano, il Biancame, e il Sauvignon, mentre tra i rossi sono presenti vitigni storici come il Sangiovese, l'Alicante, l'Aleatico e il Montepulciano. Ciò che rende davvero unica l'azienda è l'impegno nel recupero delle gemme dai vecchi vigneti locali, preservando così le caratteristiche genetiche delle piante che hanno reso celebri i vini di questa regione.
Situati a circa 400 metri sul livello del mare, i 2 ettari di vigneti di La Montata godono di un'ottima esposizione a sud-sud-ovest, ideale per ricevere la giusta quantità di sole e ventilazione. Protetti dai venti settentrionali dagli Appennini, i vigneti beneficiano di un clima che durante l'estate riduce l'umidità e in settembre favorisce un'ampia escursione termica, contribuendo così a intensificare gli aromi delle uve.